La misurazione dell’indice caviglia-braccio viene spesso trascurata, nonostante sia una delle misurazioni più importanti dalla medicina di base in poi. Scopri di più riguardo le specifiche della misurazione dell’indice caviglia-braccio nei vari ambiti dell’assistenza sanitaria e perché una misurazione puntuale è così importante.
Le misurazioni dell’indice caviglia-braccio (ABI) contribuiscono a correggere le indicazioni per la terapia chirurgica e sono fondamentali per seguire i pazienti dopo il trattamento chirurgico.
L’ABI basso asintomatico ha un valore di prognosi per predire il danno miocardico perioperatorio nei pazienti di chirurgia vascolare, l’incremento dei fattori di rischio integrati negli indici del rischio cardiaco convenzionale.
APPROFONDIMENTI:
Esiste una chiara necessità di diffusione della consapevolezza dell’importanza di una diagnosi tempestiva della PAD e di una cura basata su delle linee guida, le quali possono promuovere delle strategie di prevenzione più tempestive e ottimizzate per mitigare il rischio di conseguenze indesiderate agli arti.
I medici di base sono in una posizione chiave all’interno del sistema sanitario per migliorare lo standard di cura per i pazienti affetti da PAD. Questo miglioramento può essere raggiunto solo se i medici seguono le linee guida ed eseguono una misurazione dell’indice caviglia-braccio su tutti i pazienti a rischio cardiovascolare, indipendentemente dalla presenza dei sintomi.
APPROFONDIMENTI:
New 2017 ESC Guidelines on PAD
LINEE GUIDA INTERNAZIONALI:
2016 AHA/ACC Guideline on the Management of Patients With Lower Extremity Peripheral Artery Disease
TASC II Inter-society consensus for the management of PAD
Secondo le nuove linee guida ESC 2017 sulla diagnosi e il trattamento delle arteriopatie periferiche, in collaborazione con la European Society for Vascular Surgery (ESVS), “è estremamente importante che ogni cardiologo sia attento alla diagnosi e alla gestione dei pazienti con PAD,…”
L’indice caviglia-braccio (ABI) è un metodo semplice, non invasivo ed economico utilizzato per la diagnosi dell’arteriopatia periferica (PAD) e può identificare i soggetti a rischio di malattie cardiovascolari in altre arterie del corpo, in modo particolare in quelle coronarie e della carotide.
APPROFONDIMENTI:
LINEE GUIDA INTERNAZIONALI:
L’indice caviglia-braccio è una misurazione cruciale nella gestione delle cure delle ferite e nella terapia di compressione.
La misurazione dell’ABI deve essere eseguita per:
APPROFONDIMENTI:
La malattia renale è un fattore di rischio indipendente per lo sviluppo della PAD e diversi studi hanno individuato una scarsa funzione renale come fattore di aumento di casi cardiovascolari e di mortalità. Secondo le linee guida KDOQI, a tutti i pazienti al momento della dialisi deve essere valutata la PAD. Tra i pazienti che soffrono di insufficienza renale cronica, quelli con un ABI più basso hanno una maggiore incidenza di casi cardiovascolari e di mortalità e la malattia in questi pazienti si sviluppa più rapidamente rispetto a quelli non affetti da malattie renali.
APPROFONDIMENTI:
Nefropatia cronica e arterie occluse?
LINEE GUIDA INTERNAZIONALI:
K/DOQI Clinical Practice Guidelines for Cardiovascular Disease in Dialysis Patients
L’indice caviglia-braccio (ABI) è usato come strumento di screening per determinare l’eventuale presenza di arteriopatia periferica (PAD) e quindi indicare ulteriori azioni da intraprendere. È particolarmente utile nella cura postoperatoria dei pazienti rivascolarizzati.
LINEE GUIDA INTERNAZIONALI:
2016 AHA/ACC Guideline on the Management of Patients With Lower Extremity Peripheral Artery Disease
TASC II Inter-society consensus for the management of PAD
Sebbene la PAD sia molto comune tra i pazienti affetti da diabete, è pesantemente poco riconosciuta in questo tipo di popolazione. La diagnosi è spesso difficile quando il diabete è associato alla neuropatia periferica (una condizione che causa l’intorpidimento dei piedi), poiché tale condizione potrebbe mascherare il dolore e portare a un’ampia prevalenza di ferite, ulcere e amputazioni nei pazienti diabetici.
Il diabete aumenta il rischio dell’arteriopatia periferica degli arti inferiori di un indice che va da 2 a 4 volte ed è presente tra il 12% e il 20% della popolazione affetta da PAD agli arti inferiori, pertanto quella dell’indice caviglia-braccio deve essere sempre la prima misurazione effettuata sui pazienti diabetici, seguita da una misurazione dell’indice alluce-braccio (TBI).
APPROFONDIMENTI:
LINEE GUIDA INTERNAZIONALI:
Le misurazioni dell’indice caviglia-braccio sono essenziali nella diagnosi differenziale del dolore agli arti inferiori. Inoltre, un’ischemia ricorrente associata a PAD può causare denervazione muscolare, che può essere uno dei meccanismi responsabili della riduzione della prestazione fisica in questi pazienti.
APPROFONDIMENTI: